Per il terzo anno consecutivo, Londra si aggiudica il titolo di città più cara al mondo per gli affitti di uffici. In particolare è la zona del West End, con i suoi costosi contratti di locazione per spazi direzionali, ad aver tramutato Londra nella città che detiene il record per gli affitti più elevati del settore. Al secondo posto, per il secondo anno di fila, si piazza il mercato direzionale di Hong Kong, mentre New York, terza in classifica, fa un balzo in avanti scalando due posti.
Hong Kong
Con l’economia globale in crescita gli esperti si aspettavano un significativo rialzo dei canoni di locazione delle principali città del business internazionale. L’economia in forte ripresa ha segnato di fatto un aumento della domanda di spazi direzionali, con conseguente incremento dei canoni di affitto degli uffici. Tuttavia, il record della capitale inglese si spiega anche per delle peculiarità proprie del West End. Il centro gravitazionale degli affari londinesi è stato interessato da un importante richiesta di spazi per uffici, a fronte di un’offerta contenuta di spazi direzionali. La situazione del West End ha determinato un rialzo dei prezzi di locazione del 4.6% nel corso dell’anno in corso. Quantunque la percentuale non raggiunga il picco registrato nel 2007, l’anno in cui gli affitti incrementarono del 13%, si attende un’ulteriore e prossima crescita per il mercato immobiliare direzionale di Londra.
New York
Londra ormai si è imposta come il principale polo d’attrazione per i principali investitori stranieri che vedono nella città un importante trampolino di lancio per traghettare i propri affari nel resto d’Europa. La capitale inglese continuerà quindi ad essere interessata da una costante e sempre nuova domanda di spazi per uffici. Londra ha acquisito il titolo di principale città del business internazionale, collegando tale successo alla costante ricerca di nuovi spazi operativi per un mercato del lavoro sempre più competitivo.
Ufficio della “Coca-Cola” – Londra
