Il Renzo Piano Building Workshop ha rilasciato le prime immagini del 565 Broome Soho, il grattacielo di 30 piani che costituisce il primo progetto residenziale a Manhattan dell’architetto, dopo il completamento della nuova sede per il Whitney Museum of American Art. Altri progetti futuri del Renzo Piano Building Workshop includono una torre residenziale a Miami, un nuovo edificio nel quartiere di Paddington, a Londra, e la possibile riconversione in galleria d’arte di una centrale elettrica a Mosca.
Situato sul lato ovest di Soho, tra Broome Street e Watts Street, il grattacielo fa parte dell’esplosione dell’edilizia di lusso a New York, una situazione inedita dalla recessione economica del 2008. Con i suoi angoli di vetro arrotondati il 565 Broome Soho offre ai residenti non solo delle linee architettoniche eleganti e raffinate ma soprattutto una vista a tutto tondo del fiume Hudson e del panorama sui quartieri di Soho e Tribeca attraverso le finestre a tutta parete comprese in ogni appartamento. Con un’altezza di poco meno di 100 metri il lussuoso grattacielo di New York conterrà un totale di 115 lussuosi appartamenti newyorkesi e comprenderà soluzioni abitative come monolocali, quadrilocali, attici e appartamenti a due piani. I residenti avranno accesso a un centro benessere, una piscina coperta riscaldata e una sezione dedicata ai giochi per bambini, e saranno a loro disposizione un giardino interno, uno sulla terrazza e un bar con servizio di alcolici.
Il 565 Broome Soho è un progetto sviluppato attraverso una partnership tra le immobiliari Halpern Real Estate Ventures, Itzhaki Acquisition e Bizzi & Partners Development, su un terreno la cui area definitiva è stata acquistata all’inizio dell’anno per 9 milioni di dollari. Piano non è l’unico a cambiare l’aspetto di Manhattan con la costruzione di zone e aree residenziali in quello che è un vero e proprio boom: anche architetti come Álvaro Siza, Bjarke Ingels e Rafael Viñoly sono attualmente al lavoro con proposte residenziali nell’ area.