Parigi, una delle più belle e visitate città del mondo, famosa per i suoi ponti, le sue strade e le sue piazze suggestive che emanano un fascino particolare in tutti coloro che la visitano, è da sempre meta preferita dei cittadini europei più benestanti.
Da qualche tempo, però, a causa della instabilità politica dovuta alle tensioni che si registrano in Siria e soprattutto in Egitto, la città dell’ amore per eccellenza, sta cominciando ad attirare sempre più investitori internazionali, in particolar modo quelli arabi.
Ad avvalorare ancora di più questa tesi, la notizia dell’ acquisto da parte di una facoltosa famiglia araba, che ha preferito restare anonima, di un edificio risalente al 19° secolo, di oltre 2.600 metri quadrati nell’ elegante e raffinato 16° arrondissement di Parigi.
Come riporta Charles Marie Jottras, presidente di Daniel Féau, società specializzata in immobiliare di lusso in Francia,” molti acquirenti, soprattutto libanesi, ma in generale provenienti da tutto il mondo arabo, sempre più preoccupati per le vicissitudini e l’ instabilità che si registra nei loro paesi di origine, stanno decidendo di raggiungere amici e parenti che si sono trasferiti da qualche anno a Parigi.”
Parallelamente, grazie alle nuove politiche fiscali attuate dal governo, mirate ad una ripresa del mercato immobiliare, sempre più investitori stranieri guardano alla Francia ed in particolar modo a Parigi, come meta ideale dopo poter realizzare e concludere i loro affari immobiliari.
Nello specifico, la maggior parte degli investitori pronti ad acquistare un immobile di fascia alta nel paese, provengono da: Cina, Russia, Qatar e America.