Sono trascorsi 14 anni, da quando alcuni terroristi della cellula di Al-Qaeda si schiantarono con due aerei contro le torri del World Trade Center di New York. Di quei magnifici grattacieli non resta più nulla, se non il ricordo. Nelle vicinanze del luogo dell’attentato, però, è stato eretto un nuovo e splendido edificio in vetro e cemento, in ricordo di quel terribile 11 settembre che ha irrimediabilmente cambiato la storia e il volto degli Stati Uniti d’America. Si chiama Freedom Tower, e con i suoi oltre 300 metri d’altezza è al momento la torre più imponente del Nord America. È stata ultimata appena un anno fa, nel maggio del 2014, ed è di proprietà dell’autorità portuale della Grande Mela. Ospita un gran numero di lussuosi appartamenti newyorkesi ma anche di uffici, sia privati che del governo, nonché uno speciale osservatorio aperto al pubblico dal quale è possibile ammirare la città in tutto il suo splendore.
Il progetto della Freedom Tower è opera dell’architetto David Childs, che per volere dei newyorkesi non si è limitato ad immaginare un grattacielo che fosse fine a se stesso. L’edificio, infatti, pur rappresentando metaforicamente la voglia di andare avanti e di voltare pagina, è un vero e proprio monumento alle tremila vittime del tragico attentato del 2001. Accanto alla struttura, laddove un tempo c’erano le due torri che arricchivano lo skyline della metropoli, sono state costruite due vasche gigantesche, sulle cui pareti sono impressi i nomi di coloro che persero la vita in quel terribile giorno. Un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato, un luogo in cui un ossequioso silenzio regna giorno e notte.
La Freedom Tower di New York ospita anche un museo sotterraneo, che tra video e cimeli recuperati dopo la tragedia, fotografie e oggetti di vario genere, racconta quei pochi minuti che hanno stravolto il destino di New York e del mondo intero. Ma non è finita qui, perché ci sono tanti altri progetti in cantiere per dare nuova vita a questo quartiere di Manhattan. Saranno innanzitutto costruiti due nuovi grattacieli, il Wtc3 e il Wtc2, che saranno inaugurati rispettivamente nel 2018 e nel 2020. Fanno parte del progetto anche il Transportation Hub di Calatrava, pensato per semplificare ulteriormente il sistema dei trasporti pubblici locali, e il Performing Arts Center, del quale però sono ancora stati svelati pochi dettagli.
