Il più grande grattacielo residenziale d’Europa si costruirà a Londra. A rivelarlo, gli architetti del prestigioso studio di architettura HOK, che hanno svelato i piani di costruzione di un grattacielo di ben 234 metri di altezza nella zona orientale di Londra. Nel progetto iniziale, che ovviamente potrebbe subire modifiche in corso di sviluppo, verranno separati gli appartamenti privati da quelli destinati a un uso sociale – ovvero negozi ed uffici – ma saranno comunque presenti entrambi. Lo Spire di Londra, così si chiamerà, è dunque destinato a diventare il più alto edificio residenziale del Regno Unito e di tutta l’Europa occidentale, almeno secondo chi l’ha progettato, ovvero la società cinese Greenland Group. Il progetto è stato presentato la settimana scorsa in un momento che probabilmente non è il più opportuno. Qualche tempo fa, infatti, sono stati pubblicati i risultati di un sondaggio secondo cui i residenti del capoluogo britannico esigerebbero dal governo precise restrizioni in merito all’altezza massima dei grattacieli presenti in città.
La torre, per la quale sono stati stanziati già 800 milioni di euro, conterrà 861 appartamenti dislocati su 67 piani, e verrà costruita su un sito che si affaccia su West India Quay, vicino a Canary Wharf, a est di Londra. Secondo il team che sta lavorando ormai da un paio di anni al progetto, esso si baserebbe sulla storia dell’orchidea, un fiore coltivato in Cina per più di 3.000 anni. A osservarlo bene, infatti, ci si rende subito conto che il disegno di HOK è costituito da tre parti realizzate in vetro che hanno la forma di “petali” e da altre parti che sembrano suggerire la poppa e la prua di una nave. Un tetto inclinato servirà a creare numerose terrazze di proprietà degli appartamenti dei piani superiori, che godranno così di una vista spettacolare sul paesaggio metropolitano, mentre le lamelle forniranno ventilazione naturale.
I lussuosi appartamenti a Londra dello Spire, misureranno dai cinquanta ai centocinquanta metri quadrati di superficie e saranno ospitati a partire dal nono piano. Chi ci vivrà potrà contare su nove ascensori e si vedrà garantito anche l’accesso a un centro benessere con piscina, a un cinema e a un bar. All’edilizia sociale verranno riservati i livelli più bassi, e i residenti accederanno alla struttura tramite un ingresso separato.
