Descrizione
Antica villa di grande prestigio risalente al 1427 a poca distanza da Firenze appartenuta ad una delle grandi famiglie toscane del vino dalla fine dell'Ottocento fino a metà del secolo scorso e dove visse la celebre Monna Lisa, detta appunto ''La Gioconda''. A circondare la proprietà sono 27 ettari di terreno con piscina, campo da tennis e giardino delle rose.
Location
La dimora si trova nel comune di Scandicci, a circa 9 km a Ovest di Firenze e grazie alla sua vicinanza alla città e alla ricchezza di aree verdi è uno dei luoghi a più alta densità di ville importanti dell'hinterland fiorentino. Posto facilmente raggiungibile con macchina ed in una vicinanza all'aeroporto di Firenze, che accetta sia voli di linea, sia i jet privati.
Cenni Storici
Questa stupenda villa è ricca di storia. Da qui sembra che venisse Baldo d’Aguglione, giurista e uomo politico fiorentino, contemporaneo di Dante, che il Sommo Poeta cita due volte nella Divina Commedia come il “villan d’Aguglion”. Fu, infatti, il d’Aguglione a emettere la sentenza, il 2 settembre 1311, che escluse Dante dall'amnistia, impedendogli il rientro in Patria dall'esilio. Dal 1498 al 1517 fu proprietà della potente famiglia Del Giocondo a cui appartenne la celebre Monna Lisa, moglie di Francesco del Giocondo, ritratta da Leonardo Da Vinci intorno al 1505 e detta appunto “La Gioconda”. L'aspetto attuale della villa e del giardino si deve alla Marchesa Nathalie Antinori che all'inizio del XX secolo la rinnovò, aiutata dal fratello Egisto Paolo Fabbri, architetto, artista, ma soprattutto grande collezionista di Cézanne, di cui arrivò a possedere ben 32 dipinti di altissima qualità. La bella facciata della villa appare sull'etichetta di uno dei vini toscani più’ famosi che ha fatto la storia del Chianti Classico nel mondo
Descrizione
Questo spettacolare complesso immobiliare Cinquecentesco si sviluppa su un'area di circa 27 ettari, e comprende la villa principale elevata su tre piani fuori terra ed uno parzialmente interrato, oltre a vari altri annessi tra cui, la casa del custode, la limonaia, le cantine, l'orciaia ed il garage per un totale di circa 4000 mq.
Il corpo principale della dimora, di circa 2800 mq, si compone al piano terra di 5 saloni oltre un soggiorno-pranzo, grande cucina, un corridoio-disimpegno, un ripostiglio, locale tecnico e doppio ingresso – ampio ingresso principale e un ingresso di servizio. Al pano primo si trova la zona notte composta di 5 camere da letto con i rispettivi bagni e locali guardaroba, un'ampia sala biblioteca, una veranda panoramica in ferro lavorato e vetri ed un piccolo balcone sul fronte principale. Al secondo piano si trovano 2 camere da letto, 2 bagni, uno studio ed una sala fitness oltre al terrazzo dal quale si scorge Firenze e che è denominata “Dell’orologio”. Al piano parzialmente interrato si trovano un locale ad uso cucina, sala da pranzo, due sale relax, lo splendido salone e la galleria dei "Medici" che si apre direttamente sul giardino della villa. A questo livello vi sono anche due locali ad uso deposito, due bagni, due ripostigli, una cantina ed un locale tecnico. Esiste in oltre un piano ammezzato tra il primo e il secondo piano destinato al personale di servizio e composto di tre camere, due bagni, locali dispensa, cucina, sala da pranzo, lavanderie, stirerie e locali deposito. I piani sono collegati fra loro non solo da bellissime scale interne, ma anche da un comodo impianto di ascensore.
Arricchisce questa eccezionale villa di lusso la cappella privata a pianta poligonale, tipica delle dimore prestigiose dell'epoca e nitido esempio di architettura devozionale seicentesca. Tra gli edifici annessi, sono presenti tre strutture adibite a limonaia di 200mq, serra, rimessa e locali tecnici, la residenza unifamiliare del custode di 80mq, disposto su 1 livello e diviso in 4 vani e svariati edifici ad uso agricolo: uno di 25mq con 3 locali adibiti a ricovero animali da cortile, deposito di piccole attrezzature e materiale vario da giardino con un bagno; altro edificio agricolo di 64 mq su un livello e diviso in due locali con accessi separati; terzo edificio di 77 mq attualmente usato come deposito attrezzatura e materiale per l’attività agricola ed infine uno di 43 mq usato per macchinari agricoli.
Spazi Esterni
L’accesso principale della villa e ‘attraverso un imponente cancello in ferro che si apre su un viale di cipressi fino a giungere nel giardino all'italiana con piante e vasche ornamentali, che venne progettato dal noto architetto inglese Cecil Pinsent, il quale gli conferì i caratteri di un vero e proprio parco con rose, essenze d'alto fusto e aiuole simmetriche. E dal quale nasce una scalinata a doppia rampa che porta al livello dell’abitazione.
Nella parte nord del giardino si trova un campo da tennis di 70mq con clubhouse con servizi igienici e spogliatoi. Nella parte sud-est è presente la piscina, mentre in prossimità di uno degli ingressi si trova l'abitazione del custode. Un grande bosco circonda e protegge questa dimora.
Stato e Finiture
Tutto il complesso è in ottime condizioni e perfettamente mantenuto, dotato di impianto di allarme collegato con centrale di vigilanza, impianto telefonico con tre linee, impianto di riscaldamento alimentato a gas metano e climatizzazione estiva.
I valori aggiunti nelle finiture sono i soffitti alti, in parte a cassonetti, con le arcate e travi a vista; infissi in legno, le finestre e porte incorniciate con affreschi, rilievi in legno e pietra; diversi camini funzionanti a legna; bagni finiti con marmi e materiali preziosi.
Potenzialità d’uso
La proprietà, nonostante le dimensioni, può essere utilizzata come dimora di residenza per una famiglia importante e senza dubbio come relais di lusso o come villa di rappresentanza per ricevimenti ed eventi.
