Questo doppio loft di lusso a Providence, negli Stati Uniti, è il recente acquisto di una coppia sposata, composta da un’artista e un ingegnere, che hanno affidato il lavoro di ristrutturazione allo studio 3six0 Architecture.
Il progetto vedeva la conversione del loft in una zona dove vivere e lavorare mantenendo però gli spazi distinti.
Lo spazio del loft ha una geometria trapezoidale, determinata dal tessuto urbano circostante, con rientranze, angoli e colonne situate in modo casuale che rendevano difficile una regolare divisione dello spazio.
Il progetto era insolito perché prevedeva di costruire un “doppio” loft in cui si riconoscesse il rapporto tra i proprietari ma che allo stesso celebrasse la loro indipendenza: due vite individuali ma intrecciate.
Dunque, la maggior parte degli ambienti sono separati e duplicati, tranne alcuni spazi in comune come un solarium, l’ingresso e il ripostiglio.
A lei piace uno spazio ben illuminato, arioso e sereno, mentre a lui piacciono i materiali grezzi e le automobili. Da questi indizi, gli architetti hanno sviluppato due caratteri architettonici: “cloud” e “stack“.
“Cloud” galleggia dal soffitto, ha angoli morbidi e arrotondati e appare senza soluzione di continuità, immateriale, bianco o traslucido. “Stack” è ben costruito, con angoli regolari, e i materiali usati sono legno o acciaio. I due spazi del loft sono stati organizzati dalla commistione di questi due caratteri.
Foto: 3six0 Architecture