Villages Nature sarà un complesso turistico rispettoso dell’ambiente, “green” in fase di costruzione e per i servizi che offrirà. Si tratta di un progetto che nasce dalla collaborazione tra il gruppo Euro Disney e Pierre & Vacances e si propone di realizzare appartamenti destinati a brevi soggiorni ed attrazioni turistiche, a pochi chilometri da Parigi, in Val d’Europe.
La particolarità del progetto sta principalmente nell’intenzione di creare un polo turistico efficiente e moderno ad impatto ambientale quasi pari a zero. In effetti, l’idea vincente vuole essere quella di provvedere in modo naturale ed ecologico alla richiesta di calore per l’intero complesso, sfruttando una laguna geotermica naturale.
Diverse società, rappresentanti sia il settore pubblico che privato, partecipano alla realizzazione dell’opera che dovrebbe essere completata in due fasi. La prima scadenza vedrà, entro il 2016, la consegna delle prime 916 unità e l’apertura al pubblico dei due terzi degli spazi che sono destinati ad attività ricreative. Un grande parco acquatico, tra i maggiori d’Europa, due laghi artificiali, una spa, piscine riscaldate, negozi e ristoranti saranno tra le attrattive maggiori del complesso.
Entro il 2020 si concluderà la realizzazione dell’intero polo residenziale, con un totale di 1.730 residenza di pregio a Parigi, disposte su un’area di 180 ettari, di cui soltanto il 10 % sarà edificato ed il restante 90 % sarà destinato a rimanere spazio verde.
Le unità abitative non sono vendute o affittate nel modo più classico, ma si attua invece una sorta di lease-back. Le abitazioni sono date in gestione e poi affittate, in modo da generare un reddito costante.
Grazie allo speciale trattamento che lo Stato francese concede agli investitori esteri che, dopo aver acquistato un immobile, lo lasciano in gestione a società che provvedono ad affittarlo, le unità abitative del Villages Naturesi rivelano essere un buon affare anche per gli italiani, che infatti si stanno dimostrando interessati all’offerta.
Ulteriori sgravi fiscali riguardano l’IVA, che viene restituita se i contratti di gestione durano oltre 10 anni. I costi di condominio, manutenzione ordinaria ed assicurazione rimangono in capo alla società.
In pratica, un investitore estero che percepisce sui 10.000 euro annui di locazione, si troverà ad avere un saldo zero e non pagare nulla, per i primi 10 anni. Un’opportunità da tenere attentamente d’occhio, quella che Parigi offre agli investitori esteri ed agli amanti dei progetti “green”.
