Il 4 settembre l’America ha perso uno dei suoi volti televisivi più noti e controversi. Joan Rivers, nata come attrice cinematografica ma passata alla storia per i suoi sketch comici e per la sua proverbiale irriverenza, si è spenta all’età di ottantuno anni a causa di gravi problemi respiratori insorti nel corso di un delicato intervento alla gola. E malgrado siano trascorsi pochissimi giorni dalla sua morte, il pubblico del piccolo schermo sente già molto la mancanza di quel personaggio tanto diretto e impertinente. Provocare la divertiva, ed era cosa nota.
Quel che invece non tutti sapevano è che Joan Rivers amava vivere nel lusso. Ne è prova la dimora di lusso newyorkese in cui ha abitato per molti anni, che più una casetta da single è una vera e propria Versailles in miniatura. Questa proprietà, che si trova all’interno di un condominio di lusso nell’Upper East Side, era già stata messa in vendita nel 2009 per 25 milioni di dollari. Ora che Joan non c’è più, però, le sue quotazioni sono ovviamente salite alle stelle.
Si tratta di un appartamento piuttosto spazioso, ma a fare dell’ex casa Rivers una reggia del valore di 30 milioni di dollari non sono le dimensioni, quanto piuttosto il modo in cui è stata arredata. Ogni singolo dettaglio trasuda ricchezza ed opulenza, all’interno come all’esterno. Joan ne andava fiera, al punto tale che in una vecchia intervista aveva ironizzato sul fatto che perfino la compianta Maria Antonietta avrebbe adorato quegli ambienti tanto ricchi e raffinati.
Probabilmente aveva ragione, se si considera che ognuna di queste stanze strizza l’occhio al passato e alla meravigliosa epoca in cui Re Sole regnava sulla Francia. Le finestre, le pareti e i soffitti sono adornati in stile classico e placcati in oro, il che basterebbe a rendere l’idea di quanto lussuosa sia la residenza appartenuta a Joan Rivers. I mobili non sono da meno: molti di essi sono originali dell’epoca di Luigi XIV, per cui va da sé che contribuiscano ad aumentare ulteriormente il valore dell’immobile.
Quattro le camere da letto e altrettanti i bagni, più uno di servizio. Lo stile classico domina in ciascuno di questi ambienti, ma la stanza in assoluto più bella è senza ombra di dubbio il salotto principale.
Le tende drappeggiate, le poltrone e i divani rivestiti di velluto richiamano alla memoria un passato lontano, dando quasi l’impressione che il tempo si sia fermato. Stesso discorso per la sala da pranzo con vista su Central Park, in cui a dominare sono l’oro e le varie sfumature del rosa. Anche in questo caso gli arredi sono esclusivi e i materiali di prima qualità, a riprova di quanto Joan Rivers amasse coccolarsi e viziarsi tra una ripresa e l’altra.